Possente, maestosa e affascinante: tre aggettivi che, senza tema di smentita, si abbinano perfettamente all'animale principe di questo libro: la tigre.

Ebbene, il libro in questione, con le sue oltre 200 pagine, il cui titolo non lascia di certo molto spazio all'immaginazione, parla esattamente di questo tanto misterioso quanto fragile felino, ripercorrendo, talvolta in maniera sintetica, talvolta approfonditamente, il comportamento, le caratteristiche più strettamente morfologiche, le sue origini preistoriche ma, soprattutto, l'enorme influenza che ha avuto nella storia dell'uomo.

Una parte molto importante è, infatti, proprio quella legata alla figura della tigre nell'ambito più umano, ripercorrendo dunque il modo in cui l'uomo e la tigre, nel corso dei secoli e millenni, hanno interagito fra loro: una relazione che, fidatevi, è tutto meno che simbiotica.

L'autrice, inoltre, pone molto l'accento sull'aspetto della conservazione, riuscendo, dati e fatti storici alla mano, a delineare un quadro tanto raccapricciante quanto desolante, dal quale nessuno ci assicura possiamo trovare la soluzione definitiva e duratura.