Quello della fossilizzazione è un processo complesso e raro, i reperti fossili di cui disponiamo oggigiorno, infatti, rappresentano solo una piccola parte della grande varietà animale e vegetale che popolava il nostro pianeta milioni di anni fa.
Certo, parliamo comunque di testimoniante imperfette delle forme di vita passate, dal momento che dai resti fossilizzati non è possibile risalire a certe informazioni, come ad esempio i comportamenti che l'animale possedeva in vita (anche se in certi casi è comunque possibile intuirli), oppure la presenza di parti molli, particolarmente difficili da conservare, quali le cartilagini.
Nonostante questi apparenti intoppi alla comprensione delle forme di vita passate, è la natura stessa che ci viene in soccorso: mediante la ricerca in campo, i paleontologi sono riusciti ad individuare nel mondo diverse zone, nelle quali, in passato, ci sono state delle condizioni ambientali particolarmente favorevoli per poter conservare i resti di animali o vegetali, riuscendo in questo modo a preservare in maniera sorprendente i loro resti.
I Fossil Lagerstätten
Questi giacimenti fossiliferi così importanti per la comprensione di interi ambienti preistorici, prendono il nome di Fossil Lagerstätten, termine che deriva dall'industria mineraria, coniato nel 1970 dal paleontologo tedesco Adolf Seilacher.
Istantanee di un mondo scomparso
Quando si parla di Fossil Lagerstätten, però, non si fa riferimento ad un solo tipo di giacimento, dal momento che nel corso del tempo sono stati suddivisi in due categorie differenti a seconda del livello di conservazione e del numero di reperti ritrovati, esistono infatti:
- Konzentrat-Lagerstätten
- Konservat-Lagerstätten
Il loro nome probabilmente permette di intuire già in cosa differiscono:
i Konzentrat-Lagerstätten, ovvero i depositi di concentrazione, sono dei giacimenti fossiliferi caratterizzati da una elevata concentrazione di reperti fossili, come ad esempio gli accumuli di conchiglie, ossa ecc... Tuttavia questi non presentano conservate le parti molli degli organismi.
I Konservat-Lagerstätten sono invece dei giacimenti fossiliferi caratterizzati da uno straordinario livello di conservazione dovuto a delle particolarissime condizioni di fossilizzazione, tali da poter preservare anche i tessuti molli, e in certi casi anche i pigmenti.
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