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Viola come un fiore - Jacaranda mimosifolia

Immagine del redattore: Damiano FurlanDamiano Furlan

Durante più di 500 milioni di anni di evoluzione della vita pluricellulare, fra gli organismi più singolari e peculiari esistenti ancora oggi, vuoi per le loro caratteristiche morfologiche, vuoi perché, sotto numerosi aspetti, sono molto diversi da noi animali, troviamo senza tema di smentita i vegetali, o piante, che dirsi voglia.

Il mondo presente pullula di specie arboree estremamente peculiari e poco note al grande pubblico, fra cui proprio la regina di questo articolo: Jacaranda mimosifolia (D.Don).


Habitat e diffusione

Fig. 1.1
Fig. 1.1

Una delle cose più importanti da raccontare quando si parla di una specie pressoché sconosciuta al grande pubblico è senza ombra di dubbio la sua origine da un punto vista geografico, dove è possibile trovarla oggigiorno e quali habitat predilige.

Appartenente all'ordine Lamiales e alla famiglia Bignoniaceae, Jacaranda mimosifolia è una specie di pianta originaria del Sud America, nello specifico di Stati come Argentina e Bolivia, tuttavia è stata diffusa, nel corso del tempo, in moltissime aree del pianeta: è possibile osservarla infatti dall'Africa all'Australia.

Gli habitat ideali di questa specie sono le foreste pedemontane situate ad una altezza minima di 0 metri sul livello del mare fino ad un massimo di 2600 metri.


Fig. 1.1: Fotografia satellitare del Sud America - Crediti: NASA.


Il portento della Jacaranda

Fig. 1.2
Fig. 1.2

Capace di crescere fino a un massimo di 20 metri di altezza, nonché caratterizzata da foglie decidue e da una chioma allargata, come forse si può comprendere guardando le foto di questa pianta, ha dei fiori che, nel corso dei decenni, l'hanno resa una pianta ornamentale piuttosto ambita.

I fiori della Jacaranda mimosifolia sono famosi per il loro colore viola/lillà, nonché per la loro forma tipicamente campanuliforme (più stretto nella parte iniziale, più largo in quella terminale).

L'aspetto più affascinante di questi fiori è che, durante il periodo di fioritura, che avviene intorno alla primavera, questi crescono a centinaia in ogni singolo albero, raccolti in dei mazzetti piuttosto fitti, chiamati tecnicamente pannocchie (come si può ben vedere dalla fotografia) andando così a riempire l'intera chioma, ancor prima che compaiano le foglie.


Fig. 1.2: Ramo di Jacaranda mimosifolia pieno di fiori durante la fase della fioritura - Crediti: Anna Anichkova (CC BY-SA 3.0).


Il frutto della Jacaranda

Fig. 1.3
Fig. 1.3

Il frutto della Jacaranda possiede una forma tipicamente circolare e piatta, di colore verde quando ancora immaturo, marroncino quando raggiunge la maturità, al cui interno sono custoditi i semi: anch'essi di forma circolare, circondati da un anello di membrana, utile a questi ultimi per potersi diffondere efficacemente grazie all'azione del vento (questo fenomeno prende il nome di disseminazione anemocora, o più semplicemente anemocoria).


Fig. 1.3: Frutti maturi della Jacaranda ancora appesi ai rami dell'albero - Crediti: Philmarin (CC BY-SA 3.0).


Un nome già sentito prima

Fig. 1.4
Fig. 1.4

Il mondo dei vegetali è sconfinato, su questo non ci piove; tuttavia esistono specie di piante sicuramente più note di altre che sono entrate, per un motivo o per un altro, all'interno della nostra società rappresentando dei veri e propri simboli.

L'epiteto specifico di questa specie, ovvero "mimosifolia", potrebbe ricordarvi un'altra specie di pianta, ovvero la mimosa (Acacia dealbata), e infatti, guardandole, vi sono numerose somiglianze fra le due.

Le foglie di J. mimosifolia possono raggiungere lunghezze considerevoli, anche 15 o 30 centimetri: dalla struttura composta e bipennata, a differenza della mimosa, le cui singole foglioline terminano dolcemente, nella Jacaranda terminano a punta.

Nonostante l'epiteto specifico riporti alla mimosa, molto spesso le foglie della Jacaranda vengono paragonate a quelle della felce.


Fig. 1.4: Foglie messe a confronto (dall'alto al basso):

  • Foglia composta di Jacaranda mimosifolia - Crediti: Crisuer (CC BY-SA 3.0) Rotated;

  • Foglia composta di Mimosa - Crediti: JHenryW.


Fig. 1.5
Fig. 1.5

Fig. 1.5: Jacaranda mimosifolia (da in alto a sinistra in senso orario):


Andate e diffondetevi

Fig. 1.6
Fig. 1.6

Come detto in precedenza, questa specie di pianta, sebbene sia originaria del Sud

America, è stata ampiamente diffusa in giro per il mondo, in particolar modo in Africa, luogo in cui è diventata talvolta un simbolo ancor più importante della sua stessa patria.

Questo fatto, che all'apparenza potrebbe apparire come indifferente, in realtà potrebbe costituire un problema piuttosto grande: in alcune aree tale specie viene considerata come invasiva, come ad esempio in Sudafrica, Hawaii o Australia.

In alcuni luoghi, come nel Sudafrica, alcune città sono state letteralmente "colonizzate" da questa specie di pianta, tanto che la stessa capitale del Sudafrica, Pretoria, viene definita come "La città della Jacaranda".

Altri luoghi in cui è possibile trovare questa specie sono ad esempio in America, nello specifico in California, ma anche Australia, India, Nuova Zelanda e diversi altri, l'importante è che le zone in questione non siano soggette a cali eccessivi di temperature, in quanto questa specie è solita vivere in ambienti tropicali o sub-tropicali.

Fig. 1.7
Fig. 1.7

Fig. 1.6: Il famoso viale della Jacaranda, a Pretoria, in Sudafrica - Crediti: Pmk58 (CC BY-SA 4.0).

Fig. 1.7: (Sinistra): Fotografia risalente al 1975 scattata in Zimbabwe, in un viale pieno di alberi di Jacaranda - Crediti: GrahamBould;

(Destra): Albero di Jacaranda durante il periodo di fioritura - Crediti: Soulreaper.


Da una a moltitudini

Fig. 1.8
Fig. 1.8

Sebbene Jacaranda mimosifolia sia di fatto la specie più famosa e diffusa di questo genere, in realtà nel mondo ve ne sono molte altre, sempre appartenenti al medesimo genere, come ad esempio: Jacaranda rufa, Jacaranda acutifolia, Jacaranda obtusifolia, Jacaranda copaia e tantissime altre ancora, ognuna con le proprie peculiarità.


Fig. 1.8: Fotografia ravvicinata raffigurante alcuni fiori della specie Jacaranda rufa, una delle tante del genere - Crediti: João Medeiros (CC BY 2.0).


Un miracolo in pericolo

Sembra quasi scontato dirlo, ma anche questa specie è attualmente a rischio di estinzione: l'IUCN, infatti, ha classificato Jacaranda mimosifolia come "Vulnerabile", dunque lo stadio precedente a "In pericolo", ponendo dunque un certo accento sulle condizioni in cui la sua popolazione imperversa.

Fig. 1.9
Fig. 1.9

Il numero dei suoi individui è ad oggi in diminuzione ed è minacciata in primo luogo (cosa altrettanto scontata, trattandosi di un albero), dal disboscamento.

In particolar modo il disboscamento viene messo in atto per dare spazio ad agricoltura e allevamento: un problema molto sentito in Sud America.

Fra i vari motivi per cui questa specie di pianta viene abbattuta è per ottenere il legno, sia per l'impiego come legna da ardere che per la realizzazione di manufatti per la falegnameria.


Fig. 1.9: Esempio di deforestazione nel Sud America, in particolar modo nella foresta amazzonica in Brasile - Crediti: Ibama (CC BY 2.0).


Crediti immagine di copertina: Sheba_Also 43,0'00 photos (CC BY-SA 2.0), Wikipedia.


Fonti:


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